
In questo articolo vi raccontiamo la visita al Castello di Moncalieri, in Piemonte, inserito nei beni mondiali patrimonio UNESCO
La storia del Castello di Moncalieri
Il Castello di Moncalieri si erge sulla collinetta dietro al centro storico. Di origine medievale, questo castello è sempre stato una delle residenze preferite dei Savoia in Piemonte e difatti fu proprio Tommaso I di Savoia a farlo costruire nel 1200. Passò poi ai vari discendenti sabaudi fino alla morte di Maria Letizia Bonaparte nel 1926. L’anno successivo il castello divenne sede della scuola allievi ufficiali dell’Artiglieria per poi passare nel dopoguerra ai Carabinieri, ai quali è tutt’ora destinato. Su questo castello aleggia un alone di mistero, in quanto si dice sia uno dei più infestati d’Italia, tanto da aver ospitato nel 2017 il primo festival internazionale di esoterismo.

Visita al Castello di Moncalieri
La nostra visita all’interno del castello inizia dalla foresteria, quindi la stanza degli ospiti di passaggio, ed accanto si trova un salottino ed una piccola sala da pranzo. Proseguiamo con la camera da letto di Maria Letizia Bonaparte Savoia dove sono conservati ancora gli arredi originali tra cui un comodino in marmo rosso di Verona. Ammiriamo poi l’ambiente più piccolo di tutta la residenza, ovvero il cabinet de toilette in stile cinese. Noterete anche l’ascensore di Maria Clotilde, in legno, perfettamente funzionante e risalente al 1901. Si passa poi alla biblioteca, recentemente restaurata e la camera da letto rossa, utilizzata da Maria Letizia. Ammiriamo poi una delle meraviglie di questo castello, la Cappella Reale. Qui si trova una bellissima pala d’altare che raffigura “L’educazione della Vergine” dipinto da Daniel Seiter.

Passiamo poi a visitare gli appartamenti reali di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide. Stupendo il salotto blu della regina Maria Adelaide dove a far da padrone è per l’appunto il colore blu degli arredi e della tappezzeria. Al centro si trova una scrivania con inciso le iniziali di Maria Adelaide. A far da cornice due candelabri di manifattura francese. Passiamo poi alla sala del convegno dove troviamo quattro cornici dorate ai quattro angoli della sala con dipinto le quattro città più importanti per i Savoia, Cagliari, Torino, Genova e Chambéry. Prima di lasciare il castello visitate il giardino circostante. Ben 10 ettari di giardino all’inglese. Il castello è visitabile da venerdì a domenica e festivi: dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17). La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare on-line a questo indirizzo.

Come arrivare a Moncalieri
Auto: Moncalieri è facilmente raggiungibile in auto, essendo a soli 10 km da Torino. Dalla A4 Milano-Venezia, prendere la tangenziale sud di Torino, uscita Moncalieri/San Paolo e proseguire sulla SS 29 Torino-Alba.
Aereo: L’aeroporto di Torino dista circa 30 km da Moncalieri. Una volta atterrati è possibile raggiungere Moncalieri in auto.
Treno: a Moncalieri si trova una stazione ferroviaria collegata principalmente ad altri comuni regionali ed a Genova.
Autobus: Moncalieri è ben collegata a Torino e dintorni grazie ad una fitta rete di autobus. Per informazioni sulle tratte e sugli orari vi rimandiamo al sito ufficiale
Cosa vedere nei dintorni di Moncalieri
Se avete altro tempo a disposizione vi consigliamo alcune cose da fare e da vedere nei dintorni:
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Visitare la Palazzina di Caccia di Stupinigi voluta da Vittorio Amadeo II di Savoia ed ora inserita nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO
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Visitare il Forte di Fenestrelle, la fortificazione militare più grande d’Europa
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Passeggiare nel borgo di Usseaux tra meridiane e murales
Se siete in zona Torino vi consigliamo le seguenti attività:
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