Visitare la città di Sur in Oman , gli wadi e il deserto

Itinerario di Sur

Visitare la città di Sur in Oman , gli wadi e il deserto

Visitare la città navale di Sur, Wadi Shab, Wadi Bani Khalid e il deserto di Wahiba Sands.

GIORNO 1

Atterriamo a Muscat e ci dirigiamo verso l’autonoleggio Dollar per ritirare il 4x4 che avevamo prenotato con mesi di anticipo. Purtroppo però, abbiamo degli intoppi in questa operazione. Ci viene consegnata un auto con parabrezza rotto e con tenuta di strada veramente al limite. Per avere un auto decente dobbiamo rivolgerci alla sede centrale Dollar di Muscat. Dopo varie peripezie arriviamo alla sede, e dopo un lungo confronto con il titolare, ci cambiano l’auto. Adesso siamo davvero pronti per iniziare il nostro on the road in Oman, ma con un’enorme ritardo nella tabella di marcia.  La nostra prima tappa è Wadi Shab, a circa due ore da Muscat.

 

wadi shab

 

Wadi Shab

Per raggiungere Wadi Shab da Muscat seguiamo le indicazioni per Tiwi, percorrendo la strada 17, un cartello stradale marrone poi indicherà lo Wadi e dietro la curva si presenterà un paesaggio pazzesco. Lo Wadi è un canyon costeggiato da formazioni rocciose e palme in mezzo al quale scorrono delle meravigliose piscine naturali, in cui si può fare il bagno. Al parcheggio trovate un piccolo punto ristoro ed i servizi igienici. Lo Wadi chiude alle ore 18.00. Lasciamo l’auto e prendiamo la barchetta che ci porta dalla parte opposta del fiume, dove inizia un sentiero lungo circa 45 minuti che ci porterà alle piscine naturali per un bagno. Il sentiero è abbastanza scivoloso, vi consigliamo di avere le scarpette antiscivolo o da trekking, portate con voi acqua e crema solare. Arrivati a questo punto è possibile nuotare fino a raggiungere altri meravigliosi canyon e cascate, ma purtroppo essendo in ritardo, non ci è possibile proseguire. Lasciamo questa meraviglia, torniamo in auto e partiamo direzione Sur.

 

Dhow Sur

 

Sur

In circa 45 minuti raggiungiamo Sur, cittadina famosa per la costruzione navale. Andiamo subito a toccare con mano il perché Sur è così famosa nel settore cantieristico navale, grazie alla visita al laboratorio di costruzione di dhow. Il Dhow è una barca tradizionale dei paesi arabi costruita in legno. Al laboratorio vediamo come i carpentieri ed i falegnami siano maestri nella costruzione di queste imbarcazioni. Lasciamo il laboratorio e ci dirigiamo al Sunaysilah Castle, l’elemento più importante per la difesa di Sur. Il forte è visitabile dalle 07.30 alle 18.00 dalla Domenica al Giovedì. Sur è dotata anche di un altro forte, il Bilad Sur Castel, purtroppo però è visitabile solo esternamente. La sera la passiamo passeggiando sulle corniche, con una splendida vista sul faro di Ayjah e sulla moschea cittadina. Torniamo al nostro hotel, il Sur Grand Hotel e ci riposiamo per domani, la sveglia suonerà alle 06.30.



GIORNO 2

Sveglia e pronti per partire per Wadi Bani Khalid. Seguiamo sempre la strada 23, fino alla curva a destra per Wadi bani Khalid. Attenzione, sul navigatore impostate il paese omonimo, molte volte Google maps sbaglia e vi porta fuori strada di circa 100 km. Dopo circa 1 ora e 40 di strada e arriviamo al Wadi. Portate sempre con voi la crema solare e le scarpette antiscivolo. In circa 15 minuti di cammino arriviamo alla prima piscina, con bar, servizi igienici e camerini per cambiarsi. Nella prima piscina si può fare il bagno ma solamente vestiti. Se camminate ancora una decina di minuti circa tra gli scogli, si trova la seconda piscina dove ci si può immergere in costume. Lo Wadi è una meraviglia, acque blu e trasparenti, costeggiate da palme e roccia. Facciamo un rapido bagno e via verso Ibra.

 

Ibra

 

Ibra

Ibra è una delle più antiche città dell’Oman, molto importante per gli scambi commerciali che avvenivano con Zanzibar. Si vedono ancora le torrette di guardia sulle colline, che stanno ad indicare l’importanza di questo paese in passato. Raggiungiamo Ibra in circa due ore per visitare il Suq del paese. Purtroppo il Suq è chiuso, una persona del posto ci chiarisce che il Suq chiude alle 12 e non alle 14 come noi pensavamo. Ci spiega che il mercato è principalmente ortofrutticolo ed intorno si trovano botteghe di tessitori o di lavoratori di pugnali tipici dell’Oman. Pranziamo e ci rimettiamo in marcia, dobbiamo raggiungere Al Wasil, il nostro punto di partenza per il deserto di Wahiba Sands.

 

Wahiba Sands

 

Wahiba Sands

In circa 40 minuti raggiungiamo Al Wasil, dove cerchiamo qualcuno per sgonfiare i pneumatici prima di entrare nel deserto. Ricordatevi che per percorrere le strade del deserto serve un 4x4, pneumatici un po’ sgonfi e molta prudenza. Il nostro hotel Sama al wasil desert camp si trova a circa 10 km dal centro abitato di Al Wasil. La strada nel deserto è battuta e quindi il campo è facilmente raggiungibile, ma se non vi sentite sicuri il campo mette a disposizione una guida che vi accompagnerà durante il tragitto nel deserto.  Il campo offre varie attività, escursioni in quad, in 4x4, salire sul dorso di un dromedario o scoprire i tradizionali villaggi beduini. Noi arriviamo al campo intorno 16.00 e dopo il tradizionale thè e datteri, saliamo sulla duna di sabbia, attrezzata con una fune, e li rimaniamo fino al tramontare del sole. La sera ceniamo al campo con buffet, tra cui un’ottima carne di cammello alla griglia.



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Commenti

Commento

Evitando di raggiungere il deserto con la propria auto consigli comunque il noleggio di un 4x4 o per le altre strade non è comunque adeguata l’auto “classica”?

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Il 4x4 serve solo per il deserto, le strade dell'Oman sono molto più belle delle strade italiane! Il mio consiglio è quello di provare l'ebrezza di guidare nel deserto ma è anche possibile lasciare l'auto in una zona di sosta e farsi venire a prendere dal personale dei campi.

Commento

Parto domani per l'Oman, ho preso appunti! Grazie per il bel post! 😊

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Risposta

Che bello, a noi è piaciuto un sacco! Ti auguriamo un buon viaggio in attesa di sapere come è andata

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