Come visitare Saragozza e cosa vedere

Itinerario di Saragozza

Come visitare Saragozza e cosa vedere

Saragozza, una città che vive per strada, tra storia, shopping e felicità. Cosa vedere e come visitare questa splendida città.

GIORNO 1

Il centro di Saragozza

Il nostro primo giorno a Saragozza, lo dedichiamo al centro città dove troviamo la Basilica di Nuestra Señora del Pilar. Questa chiesa cattolica, è appunto dedicata alla vergine Maria, come si deduce dal nome. La costruzione inizio’ nel 1681 su progetto di Felice Sanchez y Herrera, soprannominato “El Mozo”, ma ha avuto diversi interventi come quello di Ventura Rodriguez sulla Santa Cappella e le molteplici cupole e torri terminate verso la metà del XX Secolo. All’interno possiamo trovare la Pala Rinascimentale di Damian Forment o l’affresco della “Regina Martyrum” di Goya. La Basilica ha 4 grosse torri; nella Torre Alta de la Ribera è stato installato un ascensore che permette di raggiungere la base del capitello, posto a 80 m di altezza offre una vista panoramica su tutta la città di Saragozza.

Vicino alla Basilica,in Piazza del Pilar, troviamo la Lonja de Mercaderes, il primo edificio rinascimentale costruito in città. Molto importante la decorazione della facciata e all’interno il suggestivo soffitto a volta a stella. Oggi è adibito a sala espositiva del comune di Saragozza.

Sempre nell’omonima piazza troviamo la Catedral de San Salvador (la seo), uno dei momumenti che piu’ rappresenta l’arte e la storia Aragonese. La cattedrale fu edificata in stile romanico a partire dalla seconda metà del XII secolo. Tra il 1316 e il 1319 si comincio’ a costruire un nuovo edificio in stile gotico, la cattedrale come vediamo oggi fu costruita durante il pontificato di D. Hernando de Aragon, intorno al 1550.

 

La Saragozza Romana

 

Caesaraugusta-Saragozza
 

Sotto il pavimento della piazza della Seo, possiamo visitare il museo del foro di Caesaraugusta, dove sono conservati i resti degli scavi realizzati durante gli  anni 1988-1991  in questa zona della città. La visita puo’ essere effettuata tramite audioguida. Al piano interrato troviamo i resti dell’epoca Augustea e una vasta sala esposizione. L’ammezzato dell’edificio ospita i resti che corrispondo alla piazza e ai portici del gran foro dell’epoca dell’imperatore Tiberio.

A 400 metri troviamo il museo del porto fluviale di Caesaraugusta, il complesso è datato tra la fine del secolo I a.C. e il secolo I d.C. , formato da una serie di vani appartenenti a una facciata di archi orientata verso il fiume, attraverso la quale si raggiungeva il vestibolo e la scalinata che comunicava con i moli del porto e la piazza del gran foro della città.

Altri 10 minuti di cammino e potremo visitare il museo delle terme pubbliche di Caesaraugusta, realizzate tra il I secolo a.C. e gli inizi del IV sec. D.c. Dei diversi ambienti che comprendevano questi impianti, vestiario, sale calde, temperate e fredde, palestra, si sono conservati vari resti di latrine che furono demolite per costruirci sopra una grande vasca porticata all’ aria aperta.

Arriviamo all’ultima parte dell’itinerario di Caesaraugusta, il museo del teatro. Il teatro fu eretto nel I sec. E riscoperto nel 1972. Durante i suoi duecento anni di funzionamento, fu luogo di ritrovo e di vita sociale, sia della città, sia dei suoi dintorni. Era ubicato nel punto piu’ alto della città.

Ci allontaniamo un po’ dal centro storico e ci rechiamo al museo principale cittadino. Qui si trovano opere di importante livello artistico, da Goya alla collezione d’arte giapponese piu’ grande di Spagna. Oltre che esposizioni permanenti, si trovano anche esposizioni temporanee.


Basilica di Nostra Signora del Pilar

GIORNO 2

Il secondo giorno prendiamo l’autobus e arriviamo al Palacio de la Aljaferia, attuale sede delle Corti d’Aragona, il parlamento regionale. Nel 2011 il palazzo è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dal UNESCO. Come visitare il palazzo ? All'interno si trova una piccola moschea a pianta ottagonale. Nel 1118 Saragozza, venne conquistata da Alfonso I , il quale fece costruire la Chiesa di San Martino, l’ “alcola” di Santa Elisabetta e le sale del palazzo stile “mudejar” del re Pedro IV incoronate da splendidi intarsi su legno (alfarjes).

Intorno all’anno 1492, sopra l’edificio musulmano, fu eretto il palazzo dei re cattolici. Il palazzo consta di una scalinata, un corridoio e un insieme di sale, dove risaltano le piccole piastrelle di Muel, e i soffitti di legno dorato e cromano, soprattutto il soffitto del Salone del Trono. A partire dal 1953 Felipe II fece dei progetti per rendere piu’ moderno il palazzo. Venne creata una recinzione muraria esterna con pilastri pentagonali nei lati e con un imponente fosso che la circondava.

 

Parque del Agua

 

Acquario-di-Saragozza
 

Prendiamo di nuovo l’autobus e dirigiamoci verso il Parque del Agua, una grande area verde di circa 120 ettari, costruita in occasione dell’Expo 2008. Sarà proprio qui che trascorreremo il nostro ultimo pomeriggio a Saragozza. Molteplici le attività che si possono fare, rafting, golf, mini golf, parco avventura,running e bellissime passeggiate a piedi o in bicicletta. Molto bello anche l’acquario, con 60 vasche e oltre 1200 animali.


Palacio de la Aljaferia

Video

Commenti

Commento

In questa citta cultura e divertimento si incontrano! Il Parque del agua mi attira tantissimo devo ammettere!! Mi paicerebbe provare le varie attivita proposte.

RISPONDI
Risposta

Si è davvero un mix questa città..noi l'abbiamo adorata

Commento

Che meraviglia!!! Chi è stato a Saragozza mi ha parlato solamente bene della città!!! Ma diciamo che tutte le città spagnole hanno caratteristiche incredibili!

RISPONDI
Risposta

Noi adoriamo la Spagna infatti, non abbiamo ancora trovato una città che non ci è piaciuta.

Commento

Articolo molto interessante e dettagliato, verso l'autunno vorremmo fare un giro della Spagna, me lo segno sicuramente! Grazie.

RISPONDI
Risposta

Se passi anche solo vicino alle zone dell'Aragona è una tappa obbligatoria.

Commento

Il Palacio de la Aljaferia lo vorrei vedere da un sacco di tempo. Se prima o poi riesco a concretizzare il viaggio in Spagna che abbiamo rimandato qualche tempo fa, Saragozza non può mancare nel nostro itinerario. Oltretutto non sapevo che proprio a Saragozza ci fosse anche una grande collezione di arte giapponese, un'altra cosa interessante da aggiungere alla lista!

RISPONDI
Risposta

Spero tu riesca ad andare a Saragozza molto presto. Noi ci siamo stati un weekend ma le cose da vedere sono molte! Se hai bisogno di altre info chiedi pure :)

Commento

Bel post grazie, Saragozza mi manca spero di rimediare presto, mi hai dato un ottimo spunto! :)

RISPONDI
Risposta

Sicuramente non è la prima città spagnola a cui si pensa ma Saragozza è davvero bella

Commento

Non sapevo che questa città avesse tutte queste cose importanti dico la verità non la consideravo proprio

RISPONDI
Risposta

Siamo rimasti stupiti anche noi di quanto fosse interessante Saragozza

Commento

Complimenti per l'articolo, ricchissimo di contenuti utili per chi vuole scoprire questo luogo.

RISPONDI
Risposta

Grazie ! Saragozza è davvero una splendida città, ti auguro di visitarla presto

Commento

Hai scelto un bell'itinerario. Saragozza non è mai stata una delle mete prescelte per i viaggi spagnoli, ma ai tempi universitari, mi ero segnata i musei che avrei visitato. Leggendo il tuo articolo, sono andata a ripescare quel documento e devo dire che mi ha stupito. Il primo segnato è il museo del teatro (sono laureata in scienze dello spettacolo, mi sembrava d'obbligo), poi il Palacio e il foro. Poi io, amante dell'arte, ho segnato Goya e Aznar.

RISPONDI
Risposta

Gli spunti per un itinerario in questa città non mancano. Arte e storia qui la fanno da padrone

Commento

Molto interessante non sono mai stata a Saragozza! Prenderò spunto per il mio prossimo viaggio!

RISPONDI
Risposta

E' anche semplice da raggiungere, ci sono un sacco di voli dall'Italia e spesso è scontata.

Commento

Ammetto di non aver mai preso in considerazione seriamente questa città, ma mi sembra molto interessante. Grazie delle info.

RISPONDI
Risposta

Onestamente neanche noi non sapevamo cosa aspettarci ed invece è una città stupenda

Lascia un Commento