
Un giorno alla scoperta di Cadice, bellissima città costiera della Spagna. Visiteremo tutti i barrios della piccola Andalusia in miniatura.
Lasciamo la caratteristica cittadina di Ronda e ci dirigiamo verso la costa, a Cadice. Cadice è ricordata per essere la più antica città in Europa abitata ininterrottamente. La città fu fondata dai fenici nel 1100 a.C. e diventò ben presto importante per gli scambi commerciali del mediterraneo. Oggi Cadice è famosa per essere una piccola Andalusia in miniatura. Qui si trova tutto ciò che di tipico ha l’Andalusia. Il centro città è diviso in quattro quartieri (barrios). Il Barrio del Populo, dove ha sede la cattedrale, il Barrio de Santa Maria che è il vecchio quartiere gitano, il Barrio de la Vina, il quartiere dei pescatori e il Barrio del Mentidero, detto anche il quartiere dei pettegolezzi.

Barrio del Populo, Cadice
Essendo Cadice una città molto frequentata dai turisti, decidiamo di lasciare l’auto al Parking sotterraneo Canalejas (vicino al porto) e di visitare il centro città a piedi. A circa 200 metri dal parcheggio si trova Plaza San Juan de Dios, dove troviamo l’Ayuntamiento di Cadice, un maestoso edificio di stile neoclassico costruito intorno al 1800. Proseguiamo su Calle Pelota ed arriviamo alla Cattedrale di Cadice. La Cattedrale è in stile barocco-neoclassico sormontato da una cupola gialla. E’ possibile visitarla internamente pagando un biglietto d’ingresso, che vi consentirà anche l’entrata al museo Catedralico. Nella piazza antistante la Cattedrale vi erano moltissime bancarelle con prodotti di artigianato locale.

Ci spostiamo poi verso Plaza de Las Flores, con coloratissime bancarelle floreali. Di fronte troviamo il Mercado Central di Cadice, del 1837 ed è il più antico mercato coperto di Spagna. Il mercato possiede banchi di frutta e verdura, pesce, crostacei, molluschi, carne, pane e pasticceria. Noi abbiamo gustato degli ottimi calamari fritti. Proseguiamo per Calle Ancha, una vietta piena di negozi di abbigliamento, telefonia e di prelibatezze culinarie e di pasticceria.
Barrio del Mentidero, Cadice
Mentre camminiamo ci accorgeremo di passare da un barrio all’altro, lasciamo il barrio del Populo per entrare in quello del Mentidero. Ci fermiamo poi in Plaza San Antonio, dove troviamo l’omonima chiesa. Bellissimo anche il Palazzo del Casino Gaditano che si affaccia sulla piazza. A pochi metri troviamo Piazza de Mina, sede del museo di Cadice. Il Museo è particolare e molto interessante per quanto riguarda la parte archeologica.

Proseguiamo verso destra per ammirare il Monumento de Las Cortes, in Plaza de Espana. Questo monumento ricorda il Centenario della Costituzione del 1812, venne infatti costruito 100 anni dopo, nel 1912. La stanchezza inizia a farsi sentire, e quindi cerchiamo una panchina in un bel parco dove poterci riposare un po’. Il parco di Alameda Apodaca è stupendo per ripararsi dal sole, godersi la vista sul mare ed essere “coccolati” da moltissimi alberi secolari. Di fronte al parco si trova la splendida chiesa in stile barocco di Nuestra Senora di Carmen y Santa Teresa. Proseguendo sulla strada pedonale che costeggia il mare, è possibile vedere in lontananza il faro di San Sebastian. La strada pedonale vi porterà anche all’ingresso di un altro bellissimo parco cittadino, il parco Genoves, la cui origine risale alla fine del XVIII secolo. Ormai si è fatto tardi, e quindi facciamo ritorno verso la nostra auto. Se avete tempo potete trascorrere delle ore di relax alle spiagge Victoria e Santa Maria del Mar, che espongono la Bandiera Azzurra dei mari puliti d’Europa.

Commenti
Barbara
Non sono ancora stata a Cadice, ma credo che ci programmerò una tappa nel prossimo viaggio in Spagna, in cui contavo di andare a Siviglia. Ciao.
L'Andalusia è tutta bella ma Cadice è speciale, forse proprio per il fatto che non è così turisticamente famosa come altre città della regione.
Silvia The Food Traveler
Sai che avevo dimenticato di essere stata a Cadice? Poi l'immagine della cattedrale mi ha fatto tornare in mente quella visita. Poche ore, prendendo il treno al mattino da Siviglia e rientrando al pomeriggio: appena il tempo di una passeggiata e di un pranzo al volo. E ora non hai idea di quanto vorrei approfondire la conoscenza!
Anche tutti i paesini attorno sono tutti fantastici per non parlare della costa Atlantica, un incanto
Dany M
Che meraviglia ! Ho sentito tanto parlare di Cadice da amici e ora capisco il perché. La metterò in lista sai ?
Facci sapere quando ci andrai, a noi è piaciuta un sacco non solo la città ma anche i paesi vicini!
Annalisa
Nellitinerario del nostro on the road nella penisola iberica divevo scegliere. O Ronda p Cadice. Ho scelto Ronda. Che corteggiavo già da qualche anno. Ma vedo che anche Cadice è davvero superlativa. Speriamo di visitarla il prossimo anno, dato che abbiamo tralasciato diverse cose da vedere in Andalusia
Se vuoi un consiglio è meglio così, Cadice ha tantissimo da offrire nelle zone limitrofe e merita qualche giorno in più.
sandra
quando ho visto la foto di quei maialini mi sono sciolte..... li vogliooooooo :D :D :D
Li vendevano al mercato di Cadice, una quantità di bancarelle incredibili che coprivano tutte le strade del centro