Visita al Castello di Malpaga - Bergamo

Itinerario di Bergamo

Visita al Castello di Malpaga - Bergamo

Vi portiamo alla scoperta del Castello di Malpaga, frazione del comune di Cavernago, nella pianura bergamasca. Il Castello è importante dal punto di vista storico e architettonico ed è legato alle vicende di Bartolomeo Colleoni.

Entrando nel Castello dal ponte levatoio ci si trova davanti un affresco della battaglia che Colleoni fece nel 1437 per difendere la città di Bergamo, in particolare Bergamo alta. Si nota inoltre lo stemma della famiglia Colleoni, un ovale suddiviso in due sezioni rosso e bianco, con raffigurato tre coppie di testicoli.

Ci spostiamo poi al Salone dei Banchetti, sistemato interamente dal Colleoni, poiché al suo arrivo al Castello il salone era completamente all’aperto. Qui vi era un tavolo molto grande per ospitare gli ospiti durante i banchetti. Tra i vari ospiti ci fù anche il Re di Danimarca, Cristiano I°, che restò per tre giorni nel Castello. Fu un’ospite molto importante, tant’è che venne fatto affrescare una parte del Salone proprio con la scena del suo arrivo su un cavallo grigio

 


Sala dei Banchetti, Castello di Malpaga

Il Re di Danimarca venne fatto dormire nella Stanza degli Ospiti. La Stanza degli Ospiti è molto particolare, poiché è l’unica stanza del Castello provvista di servizi igienici.  Purtroppo gli affreschi della stanza sono andati in gran parte perduti per delle infiltrazioni d’acqua. E’ possibile però osservare un corteo che sembra trasportare una bara. Probabilmente l’affresco rappresenta il funerale di Medea, figlia di Bartolomeo, morte a 14 anni di polmonite.

Ci spostiamo poi sulla balconata da cui è possibile osservare le torri del Castello, usate come difesa dagli arcieri. Si può notare i merli che sono alla Ghibellina, nonostante Colleoni fosse dei Guelfi. Il Castello di Malpaga è protetto da due fossati, come mai? Perché solitamente i Castelli si trovano in collina, invece il Castello di Malpaga è in pianura, quindi serviva un’ulteriore difesa dai nemici.


Mastio del Castello di Malpaga

Da qui accediamo alla Stanza della moglie di Bartolomeo, Tisbe Martinengo, una delle stanze più belle del Castello. In questa stanza troviamo affreschi particolari con animali mitologici, tra cui il Drago Flamander, un drago con coda da serpente, che sputava fulmini. Molto importante anche la parola ricorrente che troviamo sulle parete della stanza “Deo Duce”, che significa Dio Comandante. Questa parola viene scelta da Bartolomeo perché essendo molto vanitoso, lui pensava di essere il mediatore tra Dio e le persone comuni. Notiamo inoltre nella parte alta della parete, degli affreschi tondi con stemmi e ritratti, tra cui quello di Tisbe.

Ci spostiamo poi nella Stanza in cui ci si faceva il bagno.  All’interno della sala si trovava questa grande tinozza, adatta per il bagno. Essendo l’acqua un bene molto prezioso, il bagno veniva fatto riutilizzando la stessa acqua. Il primo a fare il bagno era Bartolomeo, seguito dalla moglie Tisbe e dalle figlie. Al contrario di oggi, all’epoca il bagno era un momento di condivisione, molte volte l’ospite veniva invitato a farsi il bagno assieme al proprietario del Castello. Una curiosità dell’epoca: per far crescere in maniera rapida i capelli delle dame, veniva utilizzato un unguento creato dalla bollitura della testa e della coda della lucertola.


Sala del Bagno, Castello di Malpaga

Visitiamo poi la Stanza da letto di Bartolomeo Colleoni. Qui Bartolomeo Colleoni morì il 03 Novembre 1475 all’età di 80 anni. Il letto era abbastanza piccolo e grezzo, perché nel medioevo si dormiva seduti e non sdraiati. La motivazione che ne stava alla base era la velocità nell’alzarsi nel caso di attacco dei nemici durante la notte. Altro motivo era la superstizione, poiché dormendo sdraiati si ricordava la posizione dei morti. Nella stanza si trovavano 9 affreschi che rappresentavano le nove virtù cardinali. Di fronte al suo letto Bartolomeo volle affrescata la Madonna della Misericordia con due santi laterali, per chiedere loro la protezione durante la notte.

Ultima sala che del Castello che visiteremo è la Sala da pranzo di Bartolomeo e la sua famiglia. La Sala era però affacciata sul punte levatoio, quindi in caso di assedio i nemici potevano lanciare all’interno delle frecce e colpire chi si trovata al centro della stanza, Bartolomeo quindi fece aprire delle porte che conducevano direttamente alla torre del mastio.


Icona della Madonna al Castello di Malpaga

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La mia passione per i castelli mi porta a visitarli tutti, tra i più e i più lontani ma ti confesso che questo mi manca. Organizzo subito subito una bella gita per visitarlo.

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Il castello all'interno e da favola ma la cosa bella è proprio la sua storia, incredibile come siano successe così tante cose in un borgo sperduto

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Io ho una vera passione per i castelli e questo sembra molto affascinante. Devo tenerlo in considerazione per una visita!

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Nonostante sia poco conosciuto è davvero una piacevole sorpresa.

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Ci passai per caso e ne rimasi affascinata. Essendo sera era chiuso ma grazie alle tue foto adesso ne conosco l'interno! ciao

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SI è spesso utilizzato per i matrimoni..quindi non aperto al pubblico per visite

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come sai vado matta per i castelli .... ho come un radar interno e ogni volta che uno si trova sulla mia rotta, non posso fare a meno di andare a vederlo!! Questo è bellissimo ed anche internamente sempre in uno stato di conservazione ottimo! Se penso che è del 1400 devono aver fatto dei lavori di manutenzione e ristrutturazione incredibili! Mi piacerebbe moltissimo visitarlo!

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E' davvero splendido internamente. Spero che tu riesca a visitarlo il prima possibile

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Questa cosa che nel Medioevo dormivano seduti non la sapevo proprio! Sarei curiosa di vedere il letto... chissà se un giorno avrò il piacere di visitarlo.

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Il letto è come i nostri, sono più corto ! E' proprio così dormivano seduti, per essere pronti in caso di attacchi nemici.

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Ho visitato Bergamo qualche anno fa, ma devo ancora approfondire meglio i suoi dintorni, e questo castello potrebbe essere un buon punto di partenza!

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Quella della bassa bergamasca è un zona Pina di castelli stupendi e tutti ricchi di storia

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Mi piacciono molto i castelli con gli affresci alle pareti. Non so perché ma è così. La provincia di Bergamo è uno di quei pezzi d'Italia che vorrei scoprire di più.

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Il castello senza affreschi resta un po' spoglio, se ti capita di passare dalla provincia bergamasca facci sapere, ci sono un sacco di posti nascosti

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I castelli ultimamente mi affascinano sempre di più. Al solo leggere "forno levatoio" mi sono elettrizzata ahaha Poi la sala da bagno è stupenda, immagino di fare il bagno in uno scenario del genere. Certo non c'erano tutte le comodità di oggi ma che atmosfera e che cornice magica!

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E' forse il più bel castello della bassa Bergamasca e pensa che qui ha pernottato anche il re di Danimarca!

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Che bello questo castello! Non è lontano ma non ho avuto occasione di visitarlo. Spero di rimediare presto

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Ti consiglio di visitarlo, Malpaga è un pezzo di storia di questi luoghi e, in parte, anche del nord Italia

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Che bello il tuo blog, davvero molto interessante. Grazie

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Grazie mille! Cerchiamo di mettercela tutta per aiutare i nostri lettori a muoversi attraverso le città o le zone che abbiamo visitato anche noi

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Ma che bella esperienza deve essere stata! Io adoro i castelli e mi piace molto visitarli! Questo non lo conoscevo e sembra davvero molto bello!

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È uno dei castelli più belli di questa zona ed ha una storia unica anche militarmente essendo stato la dimora di Bartolomeo Colleoni.

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Ma che bel castello! Interessante sia dal punto di vista storico sia delle abitudini di vita del tempo. Sapevo che si diceva che il Colleoni fosse, hem, superdotato, ma non sapevo che avesse inserito il dettaglio nello stemma!

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Spesso pensiamo ai nostri avi come gente seria e invece si scoprono certi dettagli incredibili!

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Molto interessante visitare un luogo così ricco di storia e davvero super utile il tuo articolo !

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Malpaga è sia ricca di storia che di arte!

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Mi piacciono molto i castelli. Con i miei genitori in passato avevo visitato quelli in Valle d'Aosta, mi piacerebbe molto visitare anche questo!

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In Valle d'Aosta sono uno più bello dell'altro ma anche questo si difende bene, soprattutto all'interno.

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Conosco molto bene quel castello. E' uno dei miei preferiti. Devo dire che fanno un ottimo lavoro per promuoverlo e per renderlo vivo. Avete provato gli abiti da castellani?

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Sì sono all'entrata! :D D'estate è molto vivo e grazie alla ProLoco del paese vicino di Martinengo hanno creato questi eventi di "Castelli aperti" che hanno portato tantissima gente.

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