
Tra Piemonte e Liguria si trova la città di Ovada. Scoprite cosa vedere e cosa fare in questa città dai tratti sia liguri sia piemontesi, con una tradizione vinicola eccellente.
Ovada è una città piemontese che si trova a pochi km dal confine con la Liguria. Essendo una città di confine conserva tradizioni della sua regione, il Piemonte, ma ha anche tratti caratteristici della regione ligure, con la quale confina. La città è rinomata per i palazzi signorili, per il centro storico e per l’enogastronomia. La zona circostante, quella del alto Monferrato è da poco stata inserita nei beni patrimonio UNESCO per i tipici Infernot, vale a dire delle cantine scavate nella roccia. Oltre alla città di Ovada, che si visita in una giornata, a pochi km si trovano borghi e paesi carinissimi con molti castelli, santuari immersi nella natura, aziende vinicole e storiche distillerie.

Lo IAT di Ovada ed il centro storico
La nostra visita ad Ovada inizia dallo IAT, il centro informazioni turistiche di Via Cairoli, dove Mara e Sara sono pronte ad accoglierci per darci qualche dritta sulla città. Assaggiamo subito la colazione tipica ovadese, focaccia pucciata nel cappuccino (il gusto è particolare, ma è buono) e così ci carichiamo per affrontare la nostra passeggiata ad Ovada. E’ una città che si visita benissimo a piedi e quindi una volta posteggiata l’auto non ci sarà più bisogno di utilizzarla. Nella medesima via dello IAT si trova la Chiesa dell’Immacolata Concezione, dove si trova un altare di notevole pregio realizzato in ebano. Essendo sabato la città è animata dalle bancarelle del mercato settimanale i due campanili altri ben 47 mt della Chiesa Parrocchiale dedicata a Maria Assunta. All’interno si trovano diversi affreschi di Pietro Ivaldi ed il quadro di Luca Giordano raffigurante l’estasi di Santa Teresa. La Chiesa Parrocchiale è aperta tutti i giorni dalle ore 8:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00.

San Paolo della Croce
A poche vie di distanza si trova l’antica parrocchiale, la Loggia di San Sebastiano. La chiesa è in stile romanico ed attualmente è utilizzata come sede di eventi culturali. E’ possibile visitarla anche in assenza di eventi contattando lo IAT o il comune di Ovada. Attigua alla Loggia si trova l’oratorio di San Giovanni Battista, in stile rococò. All’interno si trova un crocifisso ligneo intagliato da Giovanni Bissoni nella prima metà del 600. E’ possibile visitare l’oratorio contattando lo IAT di Ovada. In Via San Paolo si trova la casa natale di San Paolo della Croce. Questo storico edificio risale al XVII secolo ed è riconoscibile dalla facciata sulla quale spicca un affresco della Madonna del Carmine e le anime del Purgatorio, oltre allo stemma della famiglia Danei e ad una statua del Santo. All’interno della casa si trovano diverse reliquie di San Paolo. La casa è visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 16.00.

Poco distante si trova l’Oratorio dell’Annunziata, sede dell’omonima confraternita. L’Oratorio conserva al suo interno due grandi casse processionali: L’annunciazione di Anton Maria Maragliano e la Madonna del Carmelo di Luigi Fasce. L’oratorio è aperto il mercoledì ed il sabato mattina. Per altre informazioni contattate lo IAT di Ovada. Da non perdere anche la piccola chiesetta di Santa Maria delle Grazie (Chiesa degli Scolopi) risalente al XV secolo. Molto interessante il Museo Paleontologico Maini ospitato nell’ex chiesa di Sant Antonio, trasformata in carcere nel 1882. Tra i vari reperti presenti i più significativi sono esemplari rari di granchi, molluschi e coralli. Per i giorni e gli orari di apertura contattate direttamente il museo allo 0143 822815.

L'enoteca regionale
In Via Torino si trovano gli uffici comunali, ospitato a Palazzo Delfino, un’elegante costruzione di fine ottocento. Nelle cantine ha sede l’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato, dove acquistare o degustare i vini piemontesi ed il cibo tipico dell’ovadese. Tra i vari vini presenti citiamo l’Ovada DOCG, che dal 2008 è una delle tre DOCG del Piemonte del Dolcetto. L’enoteca è aperta da Martedì a Sabato dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:30 alle 19:30. Per l’apertura domenicale contattate lo 0143 346988. Ultima tappa del tour in Ovada città è il Parco di Villa Gabrieli, luogo del cuore del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Villa Gabrieli è una villa liberty di inizio 900 ed è immersa in un parco dove si trovano specie arboree provenienti da tutto il mondo. E' inoltre casa di un elegante cigno nero. Il parco è aperto tutti i giorni dell'anno dalle ore 07:30 alle ore 20:30. Prima di lasciare la città non può mancare una cena tipica a base di farinata e di agnolotti nel vino, nel locale dell’Antica Farinata in Via Gilardini.

Come arrivare a Ovada
Ovada si raggiunge comodamente in auto, grazie all’omonima uscita autostradale sull’ A26. Dista solo 50 km da Genova e 120 km da Milano. Una volta raggiunta Ovada è possibile visitarla comodamente a piedi oppure in bicicletta.

Cosa mangiare a Ovada
Nonostante Ovada si trovi in Piemonte, la gastronomia prende spunto anche da ricette liguri. Gli antipasti prevedono molti formaggi e salumi locali, oltre alla bagna cauda, vitello tonnato ed insalate spesse abbinate a funghi freschi. Tra i primi si possono assaggiare gli ottimi risotti oppure gli agnolotti con burro e salvia, oppure con il vino. Tipica di Rocca Grimalda è la perbureira, una zuppa di fagioli, aglio e pasta. Buonissima anche la farinata di ceci, tipica dell’ovadese. In zona è facile trovare anche la pizza al tegamino, con doppia lievitazione e con cottura al forno all'interno d'una piccola padella o di un piccolo tegame. Tra i secondi regna il bollito e la salsa verde di accompagnamento. La zona è inoltre ricca di tartufi. Tra i dolci citiamo il bunet, i canestrelli e torta con cioccolato e nocciole.

Eventi a Ovada
La città di Ovada ospita eventi in tutto l’anno. Tra i più importanti citiamo il mercatino dell’antiquariato che si tiene nel centro storico con più di 250 espositori da tutto il nord Italia. Per le date aggiornamento in cui si svolge la manifestazione potete contattare lo IAT di Ovada. Ad inizio agosto si tiene una sagra legata alla cucina locale, la sagra del bue grasso, dove è possibile assaggiare braciole, arrosto, bollito misto ed altri piatti tradizionali. A fine novembre si tiene la fiera Vini e Tartufi, dedicata alle due eccellenze di Ovada, il vino ed il tartufo, corredata con musica, fattorie didattiche, laboratori per i più piccoli e molto altro.
