
Una breve guida su cosa vedere nel quartiere che non dorme mai di Tokyo, Shinjuku
Durante il nostro viaggio a Tokyo, abbiamo deciso di pernottare in uno dei quartieri principali della città, il quartiere di Shinjuku. Abbiamo scelto questo quartiere per vari motivi. In primis la comodità dei mezzi di trasporto, qui passano tre linee della metropolitana, due linee urbane ferroviarie private, e diverse linee ferroviarie della JR. Secondo motivo il divertimento, Shinjuku è anche detto il quartiere che non dorme mai, quindi la sera c’è sempre qualcosa da fare senza doversi spostare. Terzo motivo, la varietà di ristorantini molto buoni e a prezzo contenuto in perfetto stile giapponese, come ad Omoide Yokocho. Inoltre a Shinjuku si trovano anche molti santuari e aree verdi dove poter tornare indietro nel tempo.

Cosa vedere a Shinjuku
JR station
Se volete raggiungere Shinjuku con i mezzi pubblici, il punto di arrivo sarà la stazione JR. Questa stazione è la stazione più frequentata del mondo, con oltre 3,5 milioni di persone che transitano ogni giorno, cioè circa 200.000 persone ogni ora. La prima volta che ci mettete piede vi sentirete sicuramente spaesati e gettati come in un “frullatore” con persone che vanno a destra e a sinistra, ma già dalla seconda volta tutto vi sembrerà più chiaro. La stazione è quasi un centro commerciale, ci sono negozi abbigliamento, di elettronica, parrucchieri, oltre a vari ristorantini. Mi raccomando di fare attenzione all’uscita che dovete prendere. Alla stazione di Shinjuku ci sono 4 uscite:
Uscita est per Kabuchico, omoide yokocho e golden gai
Uscita Ovest per il Tokyo Metropolitan Government Building ed altri grattacieli
Uscita Sud e New South per gli autobus destinazione Narita ed Haneda, oppure per il monte Fuji

Omoide Yokocho
Omoide Yokocho è insieme di viuzze vicino a Kabukicho, con oltre 80 ristorantini dove mangiare. Simile a Golden gai, questo quartiere si anima dopo le 18 quando aprono i ristoranti per la cena. I ristoranti offrono soprattutto cibo locale giapponese e sono piccolini, ospitano circa una quindicina di persone. Se decidete di cenare in questa zona, dovete provare gli yakitori, spiedini di pollo giapponesi conditi in diversi modi.
Golden gai
Golden gai è un insieme di viette dove si trovano circa 200 bar minuscoli. Pensate che ogni bar può ospitare circa 5 o 6 persone, non di più. Mentre camminiamo per Golden gai ci accorgiamo che le stradine sono vuote, si sente solo il vociare delle persone all’interni di questi minuscoli bar. Questa zona è famosa per essere stata frequentata da i registi, scrittori, e pittori. In molti bar è possibile accedere solo se si è giapponesi, altri invece sono anche per turisti. Se volete conoscere la Tokyo più autentica, Golden gai fa al caso vostro.

Santuario Hanazono
Nel vivace quartiere di Shinjuku si trova anche un oasi di pace, il santuario Hanazono. Questo santuario fu costruito nel 1600 ed è uno dei più antichi della città. E’ dedicato a Inari, dea della fertilità e del successo economico. Ogni Domenica si tiene un mercatino di antiquariato sul piazzale antistante il santuario. Se cercate un po’ di tranquillità a Shinjuku, non potete perdervi questo splendido santuario.
Tokyo Metropolitan Government Building
Questo edificio è la sede amministrativa del governo metropolitano di Tokyo. La sua struttura presenta due torri, sulle quali è possibile salire fino al 45° piano e osservare il panorama. E’ stato creato un bellissimo observation desk, con tanto di bar e negozietto di souvenir. L’entrata è gratuita e vi permetterà di ammirare Tokyo dall’alto, fino a vedere il monte Fuji. L’osservatorio chiude alle ore 23.00.

Kabukicho
Kabukicho è il quartiere del divertimento più sfrenato di Shunjuku. E’ nato come quartiere a luci rosse, ma ultimamente si sta riempiendo anche di ristorantini e negozietti per turisti. E’ riconoscibile dalla porta di entrata intrecciata e illuminata di rosso. Questo quartiere è considerato il più pericolo di Tokyo, poiché alcuni locali sono controllati dalla Yakuza, la mafia giapponese. Solitamente i locali della mafia sono gli Hostess club, i locali adibiti alla prostituzione. Camminare per questo quartiere non è pericoloso come si pensa, non c’è nessun pericolo a mangiare in qualche ristorante o a passare una serata in qualche locale.

Noi ci siamo stati e la prima cosa che abbiamo visto è stata la testa di Godzilla sbucare tra due edifici. La statua di Godzilla si trova sulla terrazza dell’ottavo piano dell’Hotel Gracery. Sotto a Godzilla invece si trova il Toho Cinemas, dove poter passare una serata davanti allo schermo. Siamo poi entrati al Don Quixote, un enorme negozio aperto 24 ore su 24 dove potete trovare qualsiasi cosa, dal cibo ai gadget più bizzarri. La serata la potete passare cantando ad uno dei tanti Karaoke. Noi siamo stati al Pasela, dove è possibile riservare una stanza privata e cantare a squarciagola, mangiando ottimo cibo e bevendo sakè. Se volete invece assistere ad uno spettacolo particolare, vi consigliamo il Robot Restaurant. Alcune ragazze giapponesi combatteranno contro i robot, dando vita ad uno spettacolo di luci, suoni e colori.
Sempre a Kabukicho è stato aperto un museo privato dedicato ai samurai. La visita al museo richiede circa un’oretta e potrete vedere delle riproduzioni delle armature e delle spade usate dai samurai. Molto simpatico il fatto che i visitatori possono indossare i costumi e le armature per una foto ricordo.
