Cosa vedere a Namur la capitale della Vallonia in Belgio

Itinerario di Namur

Cosa vedere a Namur la capitale della Vallonia in Belgio

Cosa vedere in 2 giorni nella capitale della Vallonia, Namur, dove si trova la cittadella più scenografica di tutto il Belgio.

Namur è un’elegante cittadina, capitale della Vallonia, una regione del Belgio. Dista solo 60 km da Bruxelles e quindi è una meta facilmente raggiungibile anche solo per un weekend. Dopo aver visitato anni fa la capitale belga, Bruxelles (per approfondire leggete il nostro articolo "Cosa vedere a Bruxelles") abbiamo deciso di tornare in Belgio per vedere questa cittadina poco conosciuta, ma con tanto da offrire. Siamo stati a Namur per soli due e giorni, in una toccata e fuga molto interessante che ci ha portati a scoprire una cittadina d’epoca romana con la cittadella che dall’alto la protegge, con i fiumi Mosa e Sambre che fanno da cornice al centro storico dominato dalle molte chiese, ma anche arricchito dalla moderna street art. Namur si visita comodamente a piedi, ma una corsa con la teleferica è d’obbligo, ed anche una visita guidata della città a bordo di un tuk tuk. Molto carina e rilassante è la crociera sul fiume Mosa, da fare possibilmente al tramonto, per godere di colori spettacolari.



Il centro storico di Namur

La nostra visita a Namur inizia dalla Gare Central, dove scendiamo dopo aver preso il treno che da Bruxelles ci ha portati a Namur in una mezz’oretta circa. Di fianco alla stazione si trova l’ufficio del turismo, tappa fondamentale appena si arriva in città per avere suggerimenti utili e per iniziare ad acquistare i biglietti per accedere ai musei che andremo a visitare. Lasciato l’ufficio del turismo iniziamo ad esplorare il centro storico, camminando tra le viette strette ed acciottolate della città. In questa zona si trova la Torre Beffroi, la torre civica costruita nel 1388. Purtroppo non si può visitare internamente, nonostante sia l’unico monumento patrimonio UNESCO a Namur.



Davanti alla Beffroi si trovano due simpatiche statue in bronzo che rappresentano Djoseph et Françwés, due personaggi dei fumetti, disegnati nel dopoguerra. Queste statue vi faranno capire di essere in Place des Armes, dove si trova il Palazzo della Borsa di Namur. A pochi passi si trova la Chiesa di San Lupo ( Saint-Loup), uno spettacolo di arte barocca. Pensate che questa chiesa era una delle preferite di Charles Baudelaire. Sempre in zona si trova anche la Cattedrale di Namur (Saint Aubain) in stile tardobarocco. All’interno si trovano diverse opere di Anton Van Dyck ed un meraviglioso pulpito in legno scolpito. Dopo aver passeggiato per il centro potete rifocillarvi ai diversi bar e birrerie presenti e mangiare le tipiche patatine fritte (si die che siano state inventate proprio a Namur).



La Cittadella di Namur

La Cittadella di Namur è uno dei simboli cittadini, nonché una delle fortezze più grandi d’Europa. In passato fu residenza dei Conti di Namur e venne poi trasformata poi in un luogo di vacanza per il Re Leopoldo II. Attualmente la Cittadella è uno dei luoghi da dove si gode una delle viste più belle sul fiume Mosa. Per raggiungere la Cittadella si può prendere la teleferica che parte dal centro cittadino oppure salire a piedi. Sicuramente prendere la teleferica è molto comoda e vi porterà direttamente in alto, dove si trova il padiglione del Belgio di Expo Milano 2015, ora adibito ad un centro congressi, dove si tengono anche mostre temporanee.  Se avete voglia di raggiungere la Cittadella camminando, ci vorrà circa mezz’oretta partendo dalla città bassa dove si trova Le Nid. Le Nid è uno spazio culturale creato per sensibilizzare su temi importanti che andranno a toccare il futuro dell’umanità, quali il riscaldamento globale, la biodiversità, l’immigrazione, le guerre…).



Partendo da Le Nid si comincia la salita verso la Cittadella e durante il cammino si trovano scorci, luoghi e sculture interessanti, come il Searching for Utopia, una scultura di Jan Fabre che rappresenta un uomo sul dorso di una tartaruga enorme, che sembrano vegliare sulla città. Proseguendo la salita si trova anche la Profumeria Guy Delforge, una boutique colma di profumi, con entrata gratuita. Pensate che potete anche creare un profumo tutto vostro. Una volta raggiunta la Cittadella vi troverete l’area principale del visitor center Terra Nova dove è allestito un museo sulla storia militare di Namur ed accanto un piccolo ristorante. Per la visita alla Cittadella noi vi consigliamo di acquistare il Cittadella Pass che vi permetterà di visitare con guida autorizzata i sotterranei della Cittadella, definiti da Napoleone il termitaio d’Europa. Avete inoltre accesso al museo ed al giro turistico in trenino, che vi porterà alla scoperta della Cittadella comodamente seduti. 



I musei di Namur

Il museo di arti antiche ed il museo di Felicien Rops

Namur è una città che si presta bene ad essere visitata anche nei giorni di pioggia (come è capitato a noi) in quanto si trovano diversi musei molto interessanti da visitare. Il museo di arti antiche si trova all’interno dell’Hotel de Giffier d’Hestroy, una meravigliosa residenza risalente al 18° secolo. All’interno sono esposte opere risalenti al medioevo e al rinascimento. Una delle chicche del museo è il Tesoro d'Oignies, un'eccezionale raccolta di pezzi d'oreficeria del XIII secolo definita una delle 7 meraviglie del Belgio. Gli amanti dell’arte non potranno perdersi il museo dell’artista Felicien Rops. Rops è famoso per le sue opere che sono un mix tra l’erotismo, la morte e la religione. Il museo ripercorre tutta la vita dell’artista, partendo dall’adolescenza trascorsa a Namur come caricaturista, all’età adulta a Bruxelles dove più avanti incontrò anche Baudelaire, uomo molto importante come ispirazione per le opere di Rops.



Il computer museum ed il museo della fragola

A pochi chilometri di distanza dal centro cittadino si trova il computer museum dove sono esposti alcuni cimeli della tecnologia. Si possono osservare le prime calcolatrici, i primi computer fissi e laptop, le macchine per tessere forate, le prime stampanti ed anche uno dei primi bancomat della storia. Pensate che alcuni di questi oggetti possono anche essere utilizzati dal visitatore. Molto interessante ma completamente di altro genere è il museo della fragola di Wepion. Fondato nel 1970 il museo ha lo scopo di preservare e di promulgare la cultura di questo piccolo frutto amato da molti. Oltre a scoprire la storia della fragola e della sua coltivazione, vengono organizzate anche diverse attività di gruppo come la raccolta delle fragole e lezioni di cucina. Nel museo si trova anche un piccolo shop dov’è possibile acquistare molti prodotti tra cui marmellate, caramelle e bevande.



Street Art e Isaac Cordal

Namur è una città molto colorata grazie anche alla presenza di numerosi murales che dal 2015 rallegrano la cittadina. Tra i tanti presenti abbiamo incontrato “Des Fleurs pour Namur” vicino alla chiesa di San Lupo, con un mix di colori e parole ed oggetti astratti. Molto carino anche “Citecreation” dove sono dipinti personaggi celebri, come Blanche de Namur e George Simenon. Se volete scoprire tutti i murales sparsi per Namur potete consultare la mappa completa Namur Street Art. Passeggiando per Namur troverete anche 45 piccole sculture create dall’artista spagnolo Isaac Cordal. Le statuette sono molto piccole, solo 15 cm e rappresentano delle figure umane. Si trovano nei posti più impensabili, sulla facciata di una casa, su un balcone, sulla pensilina di un autobus, su un marciapiede ed anche in moltissimi altri luoghi di Namur. La caccia sarà davvero difficile, ma se volete potete affidarvi alla mappa completa che vi svelerà dove si trovano esattamente le 45 mini sculture di Isaac Cordal.



Eventi a Namur

A Namur si tengono diversi eventi durante l’anno che richiamano molti turisti da ogni parte del mondo. A Maggio si tiene il Festival delle arti da fiera con spettacoli di trampolieri, giocoleria, bancarelle e musica. A Settembre va in scena la Festa della Vallonia ideata nel 1923 per celebrare il patriottismo. Ben 5 giorni di concerti, danze popolari, cibo e musica ed inoltre durante questa festa verrà eletto il vincitore del Trampolo d’Oro. A fine Settembre - inizio Ottobre Namur ospita il Festival internazionale del film francofono, con tante pellicole in anteprima e con la presenza di artisti di fama mondiale.



Come arrivare a Namur

In aereo: l’aeroporto più vicino a Namur è quello di Brussels Charleroi, che dista circa 30 km. Le compagnie low cost (tra cui Ryanair) solitamente atterrano a Charleroi. Una volta atterrati potete prendere l’autobus che vi porta alla Gare du Charleroi South e poi prendere il treno che vi porterà a Namur Central. Il tragitto totale dura circa 1 ora e 30 minuti ed il costo complessivo è di circa 13 euro a testa solo andata. Per info su orari e prezzi aggiornati fate affidamento a SNCB la rete dei trasporti in Belgio. E’ possibile anche affidarsi a Flibco che con una navetta condivisa vi porterà direttamente dall’aeroporto di Charleroi a Namur Central. Il costo però aumenta ed è di circa 60 euro a testa. Per L’aeroporto principale di Bruxelles è invece il Brussels National, che dista circa 60 km da Namur.



In auto: uno dei modi più semplici e veloci per raggiungere Namur è l’automobile. La città è collegata con da un’ottima rete autostradale ed inoltre le autostrade in Belgio sono gratuite ed i parcheggi si trovano facilmente.

In treno: la stazione ferroviaria principale di Namur è la Gare Central di Namur, Place de La Station. Ci sono frequenti collegamenti giornalieri con le vicine Brussels, Charleroi, Liegi, Anversa, Dinant ed altre città belghe.

In autobus: la rete di autobus di Namur è efficiente e puntuale. Si trovano molte fermate in città che vi permettono di raggiungere anche quartieri più lontani come ad esempio il Computer museum che si trova a Salzinnes. Per tutte le info su orari e percorsi vi rimandiamo al sito ufficiale Bus Namur oppure potete fare riferimento all’applicazione SNCB che vi dà info precise per quanto riguarda gli autobus cittadini ed i treni. 



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