
Scoprite cosa vedere a Lanzarote, oltre alle spiagge. Dal Jardin de Cactus al Lagomar, passando dalla casa di Saramago a quella di Manrique
Lanzarote è l’isola più nord orientale dell’arcipelago spagnolo delle Canarie. E’ conosciuta soprattutto per la bellezza delle sue spiagge, e quindi per un turismo balneare, ma negli ultimi anni si è fatta conoscere anche per altre caratteristiche ed altri luoghi che si possono visitare in quest’isola. Una delle sue particolarità è il paesaggio lunare del parco nazionale del Timanfaya. Per visitare l’isola in lungo e in largo vi occorrono circa 7 giorni ed i mesi perfetti sono quelli di Aprile, Maggio, Settembre ed Ottobre. Noi ci siamo spostati in auto, il mezzo più comodo e più veloce. In questo articolo vi spieghiamo brevemente cosa vedere in questa isola stupenda e come raggiunge questi luoghi unici. Per tutte le info utili quali orari di apertura e prezzo dei biglietti, uffici turistici e numeri d’emergenza potete visitare la nostra pagina dedicata “Lanzarote info utili”.

Jardin de Cactus
Nella cittadina di Guatiza si trova il Jardin de Cactus, ideato dal genio di César Manrique. In questo giardino si trovano ben 4500 cactus di ben 500 specie diverse provenienti da tutto il mondo. Ogni cactus ha la sua spiegazione con la propria storia, provenienza e classificazione. Alcuni cactus presenti hanno forme particolari, quasi buffe, che vi faranno venir voglia di farvi un selfie assieme. Pensate che il giardino nel 2017, ha vinto anche l’importante premio internazionale The International Carlo Scarpa Prize for Gardens XXVIII Annual Award.
Info utili per la visita al Jardin de Cactus
Orari di apertura: tutti i giorni dell’anno dalle 10:00 alle 16:30. Chiusura centro ore 17:00
Prezzo biglietto d’entrata: euro 6,50. Sconto del 30% per i disabili. Sconto del 20% per i residenti. Euro 3,25 ingresso ridotto per i bambini dai 7 ai 12 anni. Ingresso gratuito per i bambini da 0 a 6 anni.
Consigli: Indossate scarpe e vestiti comodi. Se visitate i giardini estate, portatevi cappellino e crema solare.
Ristorante: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 16:45.

Parco Nazionale del Timanfaya
Il Parco del Timanfaya è uno dei simboli dell’isola. E’ un’area vulcanica che si estende per più di 50 km e che conta più di 25 vulcani. Nonostante il vulcano non erutti da tempo (le più grandi eruzioni avvennero fra il 1730 ed il 1736), l'attività del vulcano continua tutt’ora, ad una profondità di 13 metri sotto i nostri piedi. Nel 1974 la zona è diventata parco nazionale e nel 1993 è diventato patrimonio nazionale UNESCO e qualificato come riserva di biosfera. Molto interessante l’ esperimento a conclusione della visita, che vi mostra gli effetti del vulcano, provocando un geyser.
Info utili per la visita al Parco Nazionale del Timanfaya
Il parco non si può visitare in autonomia. Vi si può accedere solo tramite visita guidata. La visita viene effettuata in gruppi, sul pullman, con audioguida multilingue.
Orari di apertura: tutti i giorni dell’anno dalle 09:30 alle 15:45. Chiusura centro ore 17:00
Prezzo biglietto d’entrata: euro 12,00. Sconto del 30% per i disabili. Sconto del 20% per i residenti. euro 6,00 ridotto per i bambini da 7 a 12 anni. Ingresso gratuito per i bambini da 0 a 6 anni.
Consigli: Vi consigliamo di recarvi all’entrata attorno alle ore 09.00 per non trovare troppe code e di evitare il sabato e la domenica. Vestitevi con abiti e scarpe comodi. Se visitate il parco in estate portatevi cappellino e crema solare, se lo visitate in inverno portatevi una felpa poiché la zona è molto ventosa.

Casa e Fondazione César Manrique
Manrique fu un’artista, pittore, scultore e architetto nato a Lanzarote. Girovagando per l’isola noterete sicuramente le sue opere sparse un po’ ovunque. Fu proprio Manrique a convincere i suoi conterranei ad aprirsi al turismo. Nel paesino di Haria, è possibile visitare la casa di César, dove l’artista vi morì. A mezz’oretta d’auto si trova la Fondazione César Manrique, dove César visse per circa vent’anni dopo aver lasciato New York. Pensate che la costruì nel bel mezzo di una colata di lava, originata dalle eruzioni che colpirono l’isola in passato. Sia la casa sia la fondazione sono edifici particolari ed eclettici, proprio come il grande artista.
Orari di apertura e prezzi Casa e Fondazione César Manrique
Fondazione
Orari di apertura: tutti i giorni, tranne il 1° gennaio dalle ore 10:00 alle 18:00. Chiusura biglietteria: 17:30
Prezzo biglietto d’entrata: euro 10,00. Biglietto cumulativo Casa + Fondazione euro 17,00. Euro 3,00 per i bambini dai 7 ai 12 anni ed euro 4,00 per il biglietto cumulativo.
Casa
Orari di apertura: Tutti i giorni, tranne il 1° gennaio dalle ore 10:30 alle 18:00. Chiusura biglietteria: 17:30
Prezzo biglietto d’entrata: euro 10,00. Biglietto cumulativo Casa + Fondazione euro 17,00. Euro 3,00 per i bambini dai 7 ai 12 anni ed euro 4,00 per il biglietto cumulativo.

Cueva de los Verdes
La Cueva de los Verdes è una formazione sotterranea lunga circa 8 chilometri. Si è creata dopo l’eruzione del Volcan de Corona, circa 4000 anni fa. La galleria è formata da un intrecciarsi di cunicoli, sia in orizzontale, sia in verticale, raggiugendo l’altezza di 50 metri. All’interno si trovano anche dei piccoli bacini d’acqua. Pensate che all’interno è stato creato anche un piccolo auditorium con tanto di pianoforte.
Info utili per la visita della Cueva de los Verdes
La Cueva è visitabile solo tramite visita guidata, dalla durata di circa un’ora.
Orari di apertura: tutti i giorni dell’anno dalle 10:00 alle 16:00. Chiusura centro ore 17:00
Prezzo del biglietto d’entrata: euro 10,00. Sconto del 30% per i disabili. Sconto del 20% per i residenti. Euro 5,00 per i bambini dai 7 ai 12 anni. Ingresso gratuiti per i bambini da 0 a 6 anni.
Consigli: Vestitevi comodi e con scarpe sportive, in quanto camminerete per circa 1 km in queste grotte sotterranee con passaggi molto stretti e con pavimento che a tratti potrebbe essere scivoloso. La temperatura all’interno della grotta è di circa 18° tutto l’anno. Animali non ammessi.

Los Jameos de l’Agua
Questa formazione si è creata dopo l’eruzione del Volcan de Corona, proprio come la Cueva de los Verdes. Si tratta di una laguna con acqua color azzurro vivo, di circa 7 metri di profondità. Questo habitat è l’ideale per alcune specie acquatiche, tra cui una specie unica di granchio, il granchio cieco, un granchio albino lungo appena un centimetro. Los James de l’Agua venne trasformato da César Manrique, che nel 1968 fondò in questo luogo il suo primo centro di Arte, Cultura e Turismo.
Orari di apertura e prezzi Los Jameos de l’Agua
Orari di apertura: tutti i giorni dell’anno tranne il 15 Marzo dalle 10:00 alle 17:15. Chiusura centro ore 18:00.
Prezzo del biglietto d’entrata: euro 10,00. Sconto del 30% per i disabili. Sconto del 20% per i residenti. Euro 5,00 per i bambini dai 7 ai 12 anni. Ingresso gratuiti per i bambini da 0 a 6 anni.
Ristorante: aperto tutti i giorni dalle 12:15 alle 15:45
Bar: aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 16:45
Consigli: Vestitevi comodi e con scarpe sportive, il pavimento potrebbe essere a tratti scivoloso.

Mirador del Rio
Il Mirador del Rio non è un semplice punto di vista panoramico, ma è anch’esso un’opera di César Manrique. Le enormi vetrate vi permettono di ammirare le pendici del Risco de Famara , e l’isoletta la La Graciosa , l'ottava isola delle Canarie. Anche qui il tocco di Manrique è riconoscibile da due grandi sculture e da una scala a chiocciola alquanto particolare.
Orari di apertura e prezzi Mirador del Rio
Orari di apertura: tutti i giorni dell’anno dalle 10:00 alle 16:40. Chiusura centro ore 17:00.
Prezzo del biglietto d’entrata: euro 5,00. Sconto del 30% per i disabili. Sconto del 20% per i residenti. Euro 5,00 per i bambini dai 7 ai 12 anni. Ingresso gratuiti per i bambini da 0 a 6 anni.
Consigli: Se visitate il Mirador in inverno, vestitevi pesante perché il vento che soffia è molto freddo.

La Geria
Una delle zone più particolari di Lanzarote è quella di La Geria, conosciuta per la produzione vinicola. In questa zona il paesaggio sembra quello lunare, distese nere di origine vulcanica intervallate da cavità tonde con all’interno le piante. Questa zona, chiamata anche “strada del vino” si estende per circa 20 km dove sono dislocate diverse botteghe e negozi dove poter prendere parte a degustazioni enogastronomiche.
El Golfo
A pochi km dal paese di Yaiza si trova la piccola località di El Golfo. Questa zona ebbe origine nel 1730, dopo l’eruzione del Timanfaya. La lava fredda si raffreddò andando ad incontrare il mare e creando così quello che oggi è l’attrazione principale di El Golfo, il lago verde. La particolare colorazione di queste acque è dovuta ad organismi vegetali che vivono in sospensione. Vi consigliamo di raggiungere il lago verde durante l’orario del tramonto. Mi raccomando vestite comodi ed indossate scarpe sportive. Se siete amanti del pesce, fate un salto al ristorante Mar Azul, a pochi passi dal lago.

Casa di Josè Saramago
Nel paese di Tías si trova la Casa-Museo del grande poeta portoghese Josè Saramago. Saramago passò i suoi ultimi 18 anni di vita sull’isola di Lanzarote. Nella casa si trovano ancora numerosi cimeli del poeta. Durante la visita si ha la possibilità di capire come era scandita la vita del maestro, visitando anche il suo studio, la biblioteca ed i giardini, dove il poeta era solito rilassarsi. Pensate che prima di finire la visita, viene offerto ai visitatori un caffè nella cucina, dove Josè era solito ospitare i propri amici e dove si intratteneva fino a tardi in lunghi discorsi.
Orari di apertura e prezzi Casa di Josè Saramago
Orari di apertura: da lunedì a venerdì mattina dalle 10:00 alle 13:30 (ultima visita). Il giovedì dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 17:30. Chiuso il sabato e la domenica.
Prezzo del biglietto d’entrata: euro 8,00. Per i residenti il prezzo è di euro 2,00.
NB. Vi consigliamo di prenotare la vostra visita ; tel (34)928 59 60 87 oppure acasajosesaramago@gmail.com

Casa Museo LagOmar
A Nazaret, a pochi km da Teguise si trova la casa museo LagOmar. Questa casa fu di proprietà dell’attore Omar Shariff, che se ne innamorò durante le riprese di un film, a tal punto da acquistarla. L’attore però, perse poco dopo la casa durante una partita a bridge contro Sam Benady. Sam chiese quindi all’architetto Jesus Soto di ampliare questa villa, ideata dall’estro di César Manrique. Nel 1989 la villa venne poi acquistata dagli architetti Dominik von Boettinger e Beatriz van Hoff che ne fecero un museo. Attualmente la casa museo è una struttura simile ad un labirinto sviluppata all’interno della roccia, quasi come una grotta. E’ accessibile ai turisti per una visita ed inoltre è possibile affittare alcuni appartamenti per soggiornare durante le vacanze.
Orari di apertura e prezzi Casa Museo LagOmar
Orari di apertura: tutti i giorni dell’anno, dalle 10:00 alle 18:00
Prezzo del biglietto d’entrata: euro 6,00. Per i residenti il prezzo è di euro 2,00.

Teguise , l’ex capoluogo di Lanzarote
Teguise è il comune più grande di tutta l’isola di Lanzarote, nonché il suo antico capoluogo. In passato fu una città nobile grazie ai signori Bethencourt ed Herrera, ed è grazie a queste famiglie che raggiunse il massimo splendore. Dalla seconda metà del XIX secolo, Teguise lasciò il posto di capoluogo ad Arrecife. La cittadina di Teguise merita comunque una visita ed una passeggiata tra le stradine colorate del paese. Vi consigliamo di vistarla la domenica quando si svolge il mercato più grande dell’isola, con bancarelle di prodotti tipici, abiti ed oggetti vintage.

Spiagge e mare
L’isola di Lanzarote è famosa per le sue innumerevoli spiagge e per la bellezza del suo mare. Tra le spiagge che più ci sono piaciute vi consigliamo Playa Blanca e Playa Papagaio. Playa Papagaio si trova sulla punta meridionale dell’isola ed è considerata la più bella di tutta isola. Il vento non soffia forte, in quanto si trova in una baia ed è adatta ai bambini perché il fondale si abbassa scendendo gradualmente. Playa Blanca si trova anch’essa nella parte sud di Lanzarote ed è una spiaggia di sabbia finissima con tutti i comforti che si possono immaginare, lettini, ombrelloni, docce e tanti bar e ristoranti in zona.

Come arrivare a Lanzarote e come spostarsi
In aereo: l’aeroporto di Lanzarote è servito da molti voli lowcost. Il capoluogo, Arrecife, si trova a soli 10 km di distanza dall’aeroporto.
In auto: per spostarvi sull’isola vi consigliamo di utilizzare l’auto, in quanto è il mezzo più veloce e più economico per girare l’isola in lungo e in largo. I parcheggi si trovano ovunque e sono quasi sempre gratuiti. Vi consigliamo di noleggiare l’auto direttamente in aeroporto ( Discovercars.com ) così da essere pronti subito per partire con l’esplorazione dell’isola.
Se avete altro tempo a disposizione vi consigliamo alcune interessanti attrazioni da visitare ed alcuni tour ai quali partecipare per scoprire ancora meglio l’isola di Lanzarote:
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Parasailing a Playa Blanca per ammirare Lanzarote dall’alto sorvolando l’atlantico
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Avvistamento di delfini a Puerto del Carmen per incontrare i nostri teneri amici
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Tour di Guatiza e Mala in buggy tra le dune del deserto
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Volo in parapendio per godersi il panorama dall’alto
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Tour dei vigneti e delle cantine nella zona di La Geria per degustare il vino locale
