
Da un’idea di Momondo, ci siamo chiesti anche noi come, quando e se possiamo definirci viaggiatori. Questa è stata la nostra storia.
È difficile dire: sono un viaggiatore. Il viaggio moderno è sempre mordi e fuggi e noi non siamo da meno. Negli ultimi anni, sempre più gente ha deciso di mollare tutto e partire in un viaggio senza fine cercando mille modi per rendere la propria storia unica ed avventurosa.
Nonostante il “viaggio a tempo indeterminato” sia un’idea molto allettante non è il nostro caso e nemmeno il nostro tipo di viaggio. Siamo molto più turisti di quanto vorremmo essere ma, negli anni, abbiamo acquisito un’esperienza che ci permette di definirci “viaggiatori”.

Come si definisce un viaggiatore
La definizione di viaggiatore è molto vaga. C’è chi si definisce tale perché ha visitato più nazioni oppure per il numero di timbri sul passaporto. La nostra idea di viaggiatore è di colui che viaggia senza paura di trovarsi spaesato in qualunque parte del mondo anzi, mosso da curiosità, si mescola tra la gente del posto, prova la cucina locale e gli usi e costumi del luogo visitato. Ovviamente in tutto questo ci sono tante cose che farebbe anche un turista ma, in fondo, ogni viaggiatore resta pur sempre uno straniero in visita, per quanto ci si possa integrare.

Quando ci siamo sentiti viaggiatori
Tornando a noi, è difficile trovare il momento in cui ci siamo detti “siamo dei veri viaggiatori. Si tratta piuttosto di un percorso cominciato diversi anni fa quando abbiamo deciso di partire per i nostri primi viaggi. Ovviamente totalmente inesperti, all’inizio ci siamo basati sui suggerimenti di amici e parenti. Viaggio dopo viaggio, la nostra esperienza si è affinata anche grazie ai numerosi errori dei viaggi passati.

Il nostro primo On The Road negli USA
Se dovessi prendere un unico viaggio che ci ha fatto sentire veri viaggiatori, non avrei dubbi nel nominare il nostro primo on the road negli Stati Uniti. Non eravamo mai usciti dall’Europa non avevamo nemmeno mai noleggiato un auto all’estero. Nato un po’ per caso ed un po’ per metterci alla prova, di punto in bianco avevamo deciso che quell’estate saremmo andati in California!
Eravamo appena tornati da una settimana in visita a Parigi nel periodi di capodanno ed eravamo carichissimi. L’itinerario della città era stato un successo e ci aveva permesso di visitare praticamente tutto il visitabile. Era l’ora di buttarsi in una nuova sfida e quella degli USA ci sembrava ottima. Conoscevamo a malapena la geografia del posto e quasi per nulla le attrazioni visitabili. In poche settimane di studio e di ricerche avevamo già pronto un itinerario che si è poi rivelato molto valido e che ci ha regalato un viaggio indimenticabile.

Come viviamo i viaggi oggi
Per i nostri ultimi viaggi abbiamo utilizzato la piattaforma Momondo per trovare le migliori offerte di voli ed hotels.
Come per qualsiasi cosa, non si finisce mai di imparare. Dopo anni di viaggi che ci hanno portato in varie parti del mondo ancora facciamo errori di valutazione o ci troviamo di fronte a nuovi problemi. A volte ci si meraviglia, a volte ci si arrabbia e altre volte la si prende con filosofia, fa tutto parte del viaggio. L’importante è ricordare che non sarà certo qualche piccolo ostacolo a fermare la nostra voglia di viaggiare.

Commenti
Teresa
Bravi ragazzi, viaggiare è sicuramente un piacere, ma anche una sfida che ti poni ogni volta!
Falupe
Assolutamente no, non sono certo ostacoli o gli inconvenienti che possono manifestarsi in un viaggio a frenare la nostra voglia di viaggiare. Anzi, gli aspetti negativi fanno esperienza e aiutano a migliorarsi 👍🏼
Comunque vada, alla fine di un viaggio, le cose che racconterai di più saranno proprio gli inconvenienti, altro che viaggiatori 😂