
In questo articolo vi portiamo a Colli al Metauro, una tappa tra natura e borghi all’interno dell’Itinerario della Bellezza marchigiano.
Ultima tappa del nostro viaggio alla scoperta dell’Itinerario della Bellezza marchigiano è il comune di Colli al Metauro, formatosi nel 2017 dall’unione di Saltara, Serrungarina e Montemaggiore al Metauro. Come si può evincere dal nome, a fare da padrone in questo comune è il fiume Metauro, molto importante già in epoca romana durante la battaglia di Asdrubale contro i romani. Il territorio è un mix tra natura e borghi con un’architettura splendida e ben conservata, strutture religiose, opere d’arte ed artistiche, come i meravigliosi mosaici di Saltara, ed è inoltre meta di molti appassionati di storia.

Museo Winston Churchill
Iniziamo la visita dal comune di Colli al Metauro e dal suo museo più importante, il museo Winston Churchill. Pensate che nel 1944 Churchill visitò Montemaggiore accompagnato dal generale Alexander, per poter poi attaccare la linea gotica, riuscendo così a sfondare l’ultimo argine tedesco in Italia. Il museo Churchill raccoglie quindi molti cimeli dell’epoca che manifestano l’avvenuto passaggio di Churchill a Montemaggiore. Questo museo fu inaugurato nel 2002, all’interno di un ex chiesa consacrata. Alcuni dei cimeli presenti sono stati donati dall’associazione dei polacchi in Italia, in quanto 1080 soldati polacchi sono morti proprio in queste zone. Molto interessante anche il fatto che la console polacca in Italia ogni anno fa visita al comune di Montemaggiore, durante la rievocazione storica che si tiene ogni anno ad Agosto. Oltre a questi importanti cimeli, all’interno del muso sono conservati abiti militari, bandiere e fotografie storiche.

Mosaici e Chiesa del Gonfalone
Nella vicina Saltara si trova un museo molto affascinante dedicato ai mosaici che furono scoperti proprio in questo comune nel 1927. Il parroco scoprì delle tessere nei solchi dell’aratro che dopo le opportune verifiche portarono alla luce tre mosaici che molto probabilmente appartenevano ad una domus romana scoperta a Saltara. Il museo dei mosaici di Saltara si trova adiacente alla Chiesa del Gonfalone. La Chiesa del Gonfalone presenta opere d’arte importanti al suo interno, come l’affresco del Giudizio Universale (dove alcuni pensano ci sia la mano di Raffaello) e la bellissima Deposizione della Croce di scuola del Perugino.

Convento San Francesco di Rovereto
Ci spostiamo poi nella frazione di Rovereto per andare in cerca di tranquillità nel convento di San Francesco. Il Convento è uno splendido esempio di stile tardo gotico. Questo convento si dice sia stato un punto di sosta per San Francesco e che proprio qui abbia dato vita ad una delle prime comunità francescane. Questo splendido convento è attualmente abitato da 5 sorelle appartenenti alle Suore Discepole di Gesù Eucaristico. Per chi ha bisogno di un periodo di relax o di ritrovare se stessi è possibile soggiornare all’interno del convento, che dispone di camere doppie, singole e familiari.

Serrungarina
Se avete voglia di vivervi un borgo medievale sempre stando nella pace e nella tranquillità spostatevi nella vicina Serrungarina. Questo piccolo borgo ha mantenuto tutto il suo fascino medievale che ritroverete passeggiando per le viette del borgo. La chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate conserva dipinti di Guerrieri e di Presutti. Pensate che a Serrungarina si trova la frazione di Bargni, abitata da sole 10 persone, ma con un albergo diffuso, un’osteria e la cinquecentesca Chiesa della Santa Trinità. La zona di Colli al Metauro vi farà riscoprire il silenzio, la natura, le tradizioni ed i sapori tradizionali, noi vi consigliamo assolutamente di trascorrerci un weekend.
