
Bruxelles , la capitale del Belgio famosa per essere la sede del parlamento europeo e per la birra. Ecco cosa vedere in due giorni seguendo il nostro itinerario di viaggio.
GIORNO 1
Parco del cinquantenario e Autoworld
Il nostro primo giorno a Bruxelles inizia dal parco del cinquantenario. Questo parco è grande quasi 30 ettari ed è costruito attorno all’arco di trionfo. Ai lati del parco di trovano diversi edifici tra cui il museo Autoworld. Questo museo (a cui Williams è particolarmente interessato) ospita circa 350 modelli tra auto, carrozze e motociclette. Tutti i modelli sono stati costruiti tra la fine del XIX secolo e gli anni 90. Se siete amanti delle auto non ve lo potete perdere.

Il Parlamento Europeo di Bruxelles
In circa 10 minuti di cammino arriviamo al Palazzo del Parlamento europeo. E’ possibile visitare il Parlamento anche all’interno. La visita inizia con il Parlamentarium, una serie di schermi interattivi che portano alla scoperta della democrazia europea. La visita prosegue con l’emiciclo. Grazie ad un’audioguida si viene catapultati nella vera e propria atmosfera parlamentare. Si scopre come lavorano gli eurodeputati e, se la visita si svolge durante una seduta plenaria, si può assistere anche alle discussioni. Molto interessante anche la casa della storia europea. Qui si tengono mostre ed eventi che illustrano il passato, il presente ed anche il “futuro” dell’Europa.

Palazzo Reale di Bruxelles
Proseguiamo per altri 10 minuti a piedi (in opzione si può prendere la metro) e raggiungiamo il Palazzo Reale di Bruxelles. Il palazzo venne costruito nel 1788 ed è attualmente la sede della monarchia belga, anche se il re non vi risiede.
A pochi passi dal Palazzo si troviamo la Cattedrale di San Michele e Santa Gudula. La Cattedrale è in stile gotico, la costruzione fu iniziata nel XIII secolo e fu terminata dopo due secoli. Da non perdere la visita agli interni ed al prezioso Tesoro conservato nella Cappella del Santissimo.

La Grand Place di Bruxelles
Ci dirigiamo verso la Grand Place e incappiamo nel Manneken Pis. Questa statuetta alta circa 50 cm è il simbolo dell’indipendenza degli abitanti di Bruxelles. Manneken Pis significa il ragazzo che fa pipì, ed una leggenda porta questo ragazzo ad essere il simbolo del coraggio militare dei belgi. Arriviamo così alla Grand Place, il simbolo ed il cuore di Bruxelles. Pensate che nel 1695 questa piazza venne distrutta dall’esercito francese e venne successivamente ricostruita con tutti i suoi edifici, ad eccezione del Palazzo del Comune. La Grand Place è composta da vari palazzi, tra cui:
-
Hotel de Ville: la sede del Comune di Bruxelles
-
Maison du Roi: La Casa del Re . Per molti anni fu la residenza dei monarchi, mentre oggi accoglie il Museo della Città
-
Le Pigeon: la casa in cui visse Victor Hugo nel 1852, durante il suo esilio in Belgio

Bruxelles e la birra
E visto che Bruxelles è famosa anche per la birra, troviamo pane per i nostri denti al Cafè la Mort Subite. Questo cafè aprì nel 1928 ed oggi continua grazie alla quarte generazione dei proprietari ( la famiglia Vossen) a dissetarci con le buonissime birre Gouze. E se non avete ancora placato la vostra voglia di birra, a pochi metri si trova il Delirium Cafè, con oltre 2.000 tipi di birre tra cui scegliere.

GIORNO 2
Museo del fumetto di Bruxelles
Il secondo giorno a Bruxelles comincia con la visita al Museo del fumetto. Questo museo si trova vicino alla Grand Place, ed attira ogni anno molti visitatori sia grandi, sia piccini. Oltre 4.000 mq di esposizione e mostre temporanee e non dedicate a questo bellissimo mondo di fumetti e vignette. I fumetti più famosi nati in Belgio sono i Puffi e Tintin e in questo museo vi è una sezione a loro dedicata. Inoltre in giro per la città si trovano molti murales rappresentanti i nostri piccoli amici blu (i Puffi).

Atomium
Prendiamo la metro e scendiamo alla fermata Heysel per visitare l’Atomium. L’Atomium è diventato il simbolo di Bruxelles. Venne costruito nel 1958 per l’esposizione universale. Questa struttura è alta 102 metri d’altezza ed è formata da 9 atomi di ferri grandi 165.000 milioni di volte un atomo nella realtà. Saliamo sulle varie scali mobili che collegano tra loro i vari atomi. Alcuni non sono visitabili, in altri invece si trovano mostre ed esibizioni temporanee. Molto bello comunque il panorama che si apre sulla città di Bruxelles. Da qui in alto riusciamo anche a vedere la nostra prossima tappa cittadina; la Mini Europe.

La mini Europa di Bruxelles
All’interno del parco Mini Europe si trovano circa 350 modellini rappresentanti 80 città europee. Questo parco venne aperto nel 1989 ed oggi è meta di oltre 300.000 visitatori l’anno. E’ davvero carinissimo e molto curato nei dettagli. Divertimento assicurato per i piccini e ripasso di storia e geografia per i più grandi. Si trovano anche i trulli di Alberobello ed il Vesuvio.
Purtroppo il tempo a disposizione per visitare Bruxelles finisce qui. Un rapido giro al Hard Rock Cafè e prendiamo l’autobus che ci porterà all’aeroporto di Charleroi per il ritorno in Italia. Due giorni a Bruxelles sono letteralmente volati, le cose da vedere sono molto e davvero carine, il cibo è squisito ed è accompagnato da ottima birra. Ci rivedremo presto Bruxelles.
