Itinerario caricato il giorno 22/02/2019 - Ultimo aggiornamento: 22/02/2019
Antequera, piccola e poco conosciuta cittadina andalusa in provincia di Malaga. Scoprite con noi il meraviglioso centro storico ed il complesso dei Dolmen.
Oggi vi portiamo alla scoperta dell’entroterra della provincia di Malaga. In particolar modo vi portiamo ad Antequera, poco conosciuta ma molto affascinante. Lasciamo Granada e in circa un’oretta raggiungiamo Antequera. Antequera è una cittadina di origine romana, famosa per la ricchezza di edifici barocchi presenti. Essendo abbastanza estranea ai percorsi turistici, Antequera ha mantenuto il fascino dato dalle tre influenze che l’hanno occupata, romana, islamica e spagnola. Parcheggiamo l’auto al complesso dei Dolmen, a circa un km dal centro citta. Il complesso dei Dolmen è dichiarato patrimonio UNESCO dal 1996. La nostra visita ad Antequera comincia proprio da qui, dal complesso archeologico dei Dolmen.
Noi visiteremo il Dolmen de Menga e il Dolmen de Viera. Dai dati che abbiamo i Dolmen risalgono al periodo neolitico. Il Dolmen de Menga ha la classica forma con due lastre verticali e una orizzontale a creare un ponte. Entrando nel Dolmen de Menga troviamo tre zone, l’atrio, il corridoio e la camera funeraria, per una lunghezza totale di 27,5 metri. Proseguiamo e raggiungiamo il Dolmen de Viera, un lunghissimo corridoio di 22 metri. All’interno di questo Dolmen furono ritrovati una ciotola di ceramica, un vaso di pietra, punte e raschietti e diversi assi in pietra levigata. Lasciamo i Dolmen e decidiamo di salire sul trenino turistico hop on / op off, che ci porterà fino alla parte alta della città, dove si trova l’Alcazaba.
La prima fermata è Plaza Santiago, e noi scendiamo per ammirarla da vicino. Questa piazza è un tipico esempio dell’arte barocca che si trova ad Antequera. Troviamo la chiesa di Santa Eufemia, la più piccola chiesa di Santiago. Più avanti troviamo Plaza de las Descalzas. In questa piazza troviamo il Convento de San José dei Carmelitani Scalzi, con una bellissima facciata in stile antequerano barocco. Dopo aver sorseggiato un caffè nei tavolini esterni del Bar Marengo, circondati da rigogliose magnolie, riprendiamo il trenino turistico. La prossima fermata è Plaza de Toros, inaugurata nel lontano 1848. E’ stata interamente restaurata, sia internamente sia esternamente. Noi purtroppo non abbiamo avuto tempo per effettuare la visita guidata all’interno dell’arena.
Scendiamo alla fermata dell’Alcazaba. L’Alcazaba è una fortezza araba di ben 62.000 mq sulla collina che domina Antequera. La visita guidata è con audioguida e vi porterà a scoprire la fortezza sia all’interno sia all’esterno. Stupenda la torre del Homenaje con un tempio campanario costruito nel 1582. La vista che si ha dalla torre è stupenda, la bellezza di Antequera dall’alto è magnifica e senza paragoni. Proprio sotto l’Alcazaba si trova la Colegiata de Santa Maria Mayor. Questa chiesa costruita nel XVI secolo, ha una bellissima facciata rinascimentale ed un particolare soffitto in legno intarsiato.
Purtroppo è giunta l’ora di lasciare questa meravigliosa cittadina di Antequera e dopo aver salutato l’autista del trenino (che è stato gentilissimo con noi) ci mettiamo in macchina verso Ronda.
Dove alloggiare? Parador de Antequera
Dove mangiare tipico? Caserio de San Benito
Restaurante El Escribano
Dove mangiare pizza? I Romani
Escursione da Granada ad Antequera in autobus
Stato: Spagna
Fuso Orario: UTC +1
Antequera si trova nella zona a nord della provincia di Malaga. È situato in una posizione geografica strategica nel centro dell’Andalusia dove convergono le strade principali che collegano Malaga a Córdoba e Granada a Siviglia, le quattro città più grandi della comunità autonoma. Per le sue vicinanze con quattro aeroporti situati a circa un'ora di distanza e la stazione del porto di Algeciras, Antequera sta emergendo come una grande centro logistico con diversi parchi commerciali ed il nuovo centro logistico dell'Andalusia. Inoltre, la Vega de Antequera, irrigata dal fiume Guadalhorce, è una fertile area agricola che fornisce cereali, olio d'oliva e verdure in abbondanza. Il suo nome ha origine in Anticaria, l'antica denominazione romana, poi Antaquira in arabo anche se diversi siti sparsi in tutto il municipio testimoniano che l'area era abitata già oltre 6.000 anni fa. Il suo passato conserva un vasto patrimonio archeologico e architettonico, evidenziando il gruppo di dolmen di Menga, Viera e El Romeral così come numerose chiese, conventi e palazzi di diverse epoche e stili. Non distante dalla città, si trova El Torcal, un’oasi naturale famosa per le forme delle sue rocce calcaree che costituiscono uno dei più importanti paesaggi carsici in Europa. Questo spazio naturale, insieme a Menga, Viera e El Romeral rendere il sito, chiamato dei dolmen di Antequera, Patrimonio UNESCO.
Moneta: Euro
Lingua: Spagnolo
Continente: Europa
Organizzata sotto forma di monarchia parlamentare, la Spagna è situata nell'Europa sud-occidentale e occupa l'84,5% del territorio della penisola iberica.
Una giornata ad Antequera
Noi siamo stati anche al torcal che è un parco nazionale a mille metri di quota alle spalle di antequera. Un posto magico con tantissimi sentieri la cui particolarità sono le rocce levigate in modi strani a volte sembrano delle torrette a volte dei pancakes a volte dei pneumatici. Molto curioso davvero! Ciao!!!
Sapevamo del parco, purtroppo dovevamo raggiungere Ronda entro sera e non siamo riusciti a visitarlo ma torneremo sicuramente, il posto va approfondito 😉